Arte Terapia Ragazzi
Arte Terapia il potere curativo dell’arte
I percorsi di Arte Terapia possono essere individuali o in piccolo gruppo.
Presentazione e prova del corso sabato 23 settembre alle 14, obbligo di presentazione
In collaborazione con la dottoressa Silvia berra, abbiamo il piacere di proporre un laboratorio di Arteterapia rivolto a ragazzi e ragazze dai 12 ai 17 anni. Il percorso, che si terrà con frequenza settimanale (martedi pomeriggio, dalle 16.00 alle 17.00), sarà uno spazio dedicato di ascolto e di sostegno, in cui, attraverso un clima facilitante e creativo, caratterizzato dall’assenza di giudizio, gli adolescenti potranno esprimere i propri stati interiori e le emozioni vissute.
Ragazzi e Ragazze saranno messi nella condizione di utilizzare la fantasia, i propri sogni e desideri per orientare la propria crescita in un’ottica creativa, in cui viene stimolata l’autoespressione, la crescita ed il cambiamento personale.
Abbiamo programmato due cicli uno a partire dal 26/09 al 5/12 e uno dal 26/01 al 2/04
Ecco le caratteristiche che abbiamo ideato per un’efficace realizzazione del Laboratorio di Arteterapia per gli Adolescenti:
- il laboratorio è un luogo aperto: non è previsto un numero chiuso di partecipanti, bensi offriamo la possibilità di accogliere nuovi ragazzi in qualsiasi momento del percorso. Il gruppo aperto consente di avvicinarsi al mondo degli adolescenti: se il ragazzo vuole partecipare ad un incontro, lo decide di volta in volta, senza sentirsi in obbligo di frequenza fissa. Inoltre ogni nuovo partecipante si troverà ad inserirsi e/o a lavorare con un gruppo che varia, stimolando cosi la condivisione, l’accettazione, il senso di inclusione. Altro vantaggio del gruppo aperto è che i ragazzi presenti dai primi incontri saranno un punto di riferimento e di accoglienza per i nuovi arrivati
- il laboratorio è attrezzato ad hoc: sarà presente un’unica tavolata sviluppata per il lungo, affinchè i ragazzi possano decidere dove collocarsi, se instaurare o meno distanze dall’altro, se lavorare in autonomia o in piccoli gruppi, ecc. Ciò consentirà loro di sperimentare nuove dinamiche relazionali e abilità sociali senza sentirsi condizionati. I materiali artistici di varia natura sono allestiti a parte, su un tavolo dedicato, quale simbolo e fonte di stimolo creativo: i ragazzi saranno invitati a scegliere di volta in volta i materiali che vorranno utilizzare, potranno decidere se riporli al loro posto al termine dell’utilizzo oppure cederli ad un compagno, ecc…. Si invitano gli adolescenti a portare anche materiale personale (fumetti, riviste, materiali di recupero) per essere facilitati nel produrre un proprio elaborato partendo da elementi familiari, stimolando il potere creativo nell’ esternare i propri procedimenti psicologici ed emotivi
- il laboratorio è a tema libero: il laboratorio non è vincolato a temi. in ogni laboratorio i ragazzi riceveranno un biglietto con scritto un semplice input creativo a cui possono ispirarsi per produrre il loro elaborato artistico, in un clima di assenza di giudizio. Il confronto con le proprie immagini (fantasiose, creative, ideali …) incoraggia la libera associazione, favorendo una produzione artistica più istintiva e poco condizionata da fattore esterni.
- il laboratorio non ha tempo: ogni incontro dura un’ora, tuttavia, ogni partecipante può avere la necessità di portare a termine il proprio elaborato, avvalendosi di un tempo superiore. La creatività in adolescenza consente di riorganizzare le proprie idee in modo originale, innovativo ed utile alla nuova rappresentazione di sé e ciascuno ha il suo tempo: sebbene i ragazzi potranno terminare la realizzazione del proprio elaborato anche a casa, verranno stimolati nello sviluppare e riorganizzare le idee, i vissuti interni, favorendo la percezione unitaria di se stessi
- il laboratorio è flessibile: nel numero dei partecipanti, nella scelta dei materiale artistico, nella scelta del tema d’ispirazione, nella scelta del posto di produzione, tutto ciò per far si che ogni ragazzo trovi un proprio canale comunicativo per essere visto, riconosciuto e compreso, in un clima di non giudizio.
Ma come può l’arte essere terapeutica?, o meglio come può l’arteterapia esercitare un potere sul benessere psicofisico dei nostri ragazzi? Un percorso di arteterapia, per essere terapeutico, richiede tempo. Tempo che inizialmente ha l’obiettivo di conquistare la fiducia dei ragazzi e creare un’alleanza che valorizzi ogni loro singola componente, privilegiando l’ascolto profondo, l’empatia, l’assenza di giudizio ed il contenimento offerto dal terapeuta. E’ il tempo che accompagna l’adolescente nel processo di scoperta e di libera espressione, aprendo la strada ai cambiamenti della fase di vita che sta attraversando. Su questa premessa, e sulla base della nostra esperienza crediamo che è attraverso il tempo che il ragazzo / la ragazza trova
- un luogo e uno spazio per trasformare e esaltare tutto quello che non riesce a dire con le semplici parole.
- la fiducia nelle proprie potenzialità artistiche,
- la possibilità di estrinsecare il loro mondo interno, intimo e personale
Il nostro consiglio per i Genitori
Il laboratorio di Arte terapia vuole essere “uno spazio di riflessione” per gli adolescenti che, incontro dopo incontro, diventano consapevoli delle proprie risorse, delle proprie potenzialità e delle proprie aree di miglioramento così da sperimentare, attraverso un’ ottica “creativa” e “uno spazio per il fare” immagini, pensieri, emozioni, vissuti che altrimenti rimarrebbero nascosti, bloccati, accantonati. Credo che la difficoltà maggiore dei Genitori di un figlio/figlia adolescente sia quella di raggiungere un equilibrio tra due compiti opposti:
- aiutare e supportare il proprio figlio nel favorire la sua indipendenza emotiva
- tenere unita la famiglia, essere di supporto al figlio nei momenti di difficoltà.
Il percorso di arteterapia per gli Adolescenti ha l’obiettivo di favorire la libertà di espressione, di fare esperienza, di renderli capaci di scegliere e liberi di essere ciò che sono: l’ascolto, lo sviluppo della creatività, la crescita personale sono le leve del cambiamento. Il progetto sarà avviato con il prossimo mese di settembre, si protrarrà fino ad aprile 2024 con frequenza settimanale (1 ora per incontro), e vedrà coinvolti max 10 adolescenti (12-17 anni). Consigliamo ai genitori di acquistare un pacchetto iniziale di 5 incontri che possono essere utilizzati in qualsiasi momento del percorso, lasciando cosi il ragazzo / la ragazza libero, autonomo e curioso verso il suo processo di conoscenza … Sarà il tempo che, accompagnando l’adolescente nel processo di scoperta e di libera espressione, lo porterà ad esaltare tutto quello che non riesce a dire con le semplici parole, ritrovare la fiducia nelle proprie potenzialità artistiche, trovare le proprie modalità di estrinsecare il loro mondo interno, intimo e personale
Silvia Berra
Psicologa, mi sono formata presso l’Università degli studi di Torino in Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, e sono iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Lombardia (n. 7599). Ho lavorato per una decina di anni nel campo delle risorse umane, occupandomi di gestione, selezione e formazione del personale, clima organizzativo ed empowerment, per importanti aziende e società di consulenza in Milano e Provincia.
Master in Psicologia dello Sport, formazione in Psicologia Breve Strategica, ho perfezionato un approccio pratico, orientato alla soluzione ed alla facilitazione del cambiamento. Credo in una psicologia finalizzata a promuovere il benessere, ad aiutare le persone a vivere meglio, e soprattutto a prevenire il disagio, le difficoltà emotive e relazionali, fattori questi che vengono letti come conseguenza dell’equilibrio psichico che in vari momenti ed ambiti della vita può non essere ben regolato, va in crisi o si rompe. Il mio lavoro consiste nell’offrire consulenze professionali orientate a sviluppare una cultura del Ben Essere, al fine di “imparare a stare bene, nonostante le difficoltà”.
La Psicologia del Benessere infatti non si focalizza sul sintomo e sul malessere, ma valorizza le potenzialità della persona, le sue risorse delle risorse, mettendole in relazione al suo senso creativo/artistico ed al suo senso dell’abitare. In quest’ottica, l’arte e la psicologia stimolano, sinergicamente, un processo di cambiamento: sono esperienze trasformative atte a agevolare il processo riflessivo e introspettivo sulle esperienze che stiamo vivendo; pongono un’enfasi significativa sulla promozione dell’autostima, sul rafforzamento di un’immagine di sé positiva, sull’autorealizzazione e sull’empowement.
Arte in Para di Alice Re Calegari p.iva 12226520968 Via IV Novembre 42/44 Parabiago (MI)